Grano Tenero e Grano Duro: Qual è la Differenza?
- Marco Minardo

- 23 gen
- Tempo di lettura: 2 min
Al Panificio San Giuseppe, la nostra passione per l'arte bianca ci spinge a scegliere sempre le migliori farine, rispettando una tradizione di famiglia che ci accompagna da generazioni. Ma sapete cosa distingue il grano tenero dal grano duro? Scopriamolo insieme!
Grano Tenero: Morbidezza e Versatilità
Il grano tenero è facilmente riconoscibile per i suoi chicchi lisci e friabili. Dalla macinazione si ottiene una farina fine e polverosa, perfetta per realizzare prodotti soffici e leggeri come pane bianco, dolci, biscotti e pizze. La sua caratteristica principale è il basso contenuto proteico, che lo rende ideale per impasti che non richiedono un'elevata elasticità.
Farine più comuni: Tipo 00, Tipo 0, Tipo 1 e Tipo 2
Ideale per: Dolci, panini soffici, torte, pasta fresca all'uovo

Grano Duro: Forza e Tenacia
Il grano duro, invece, ha chicchi più duri e dorati. La sua farina, conosciuta come semola o semola rimacinata, è granulosa e di colore giallo. È ricca di proteine e glutine, conferendo agli impasti una maggiore elasticità e resistenza. Questo lo rende ideale per prodotti più rustici e consistenti, come il pane casereccio e la pasta secca.
Farine più comuni: Semola, Semola Rimacinata
Ideale per: Pasta secca, pane rustico, focacce

Grano Tenero o Grano Duro: Come Scegliere?
La scelta tra grano tenero e grano duro dipende dal tipo di prodotto che si vuole ottenere. Per chi cerca leggerezza e sofficità, il grano tenero è l’opzione perfetta. Per sapori più robusti e strutture consistenti, il grano duro non ha rivali.
Al Panificio San Giuseppe, utilizziamo sia farine di grano tenero sia di grano duro, combinandole con maestria per offrirvi ogni giorno il meglio della tradizione e dell’innovazione.
Passa a trovarci a Ragusa per assaporare la differenza e scoprire la magia del grano trasformato in bontà quotidiane!
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